La visita di Padre Smets
Il 14 settembre 1954 le Cronache riferiscono dell’arrivo di p. Uriel Smets, un francescano belga, che intende studiare la pala dell’Immacolata contenuta nel primo altare a destra entrando in chiesa. Il frate confermò che l’opera è di scuola tedesca o fiamminga, di notevole interesse storico e artistico, probabilmente del secolo XVI. Non si sa come sia capitata in quel luogo e non ha a che fare con l’altare, né con le pitture laterali che sono d’altra mano.