Storia della biblioteca
STORIA
La Biblioteca si trova al primo piano in corrispondenza della cappella di Santa Elisabetta costruita nel 1525 ed ampliata nel 1638.
Le cronache riportano che la libreria, anche se ben fornita, mancava di certi autori e nel 1732 vennero alienati i libri “inutili”, per acquistarne di migliori andando così ad accrescerne il patrimonio; opera che venne ripetuta anche nel 1742 e nel 1744. Purtroppo quando la Misericordia è entrata in possesso del Convento, con il contratto di comodato nel 1981, l’antica libreria, con tutte le sue scaffalature, non esisteva più.
Nel 2013, dopo i lavori di ristrutturazione dei locali, la biblioteca è stata finalmente aperta al pubblico, diventando anche Sede del Centro di Cultura e Spiritualità Francescana.
PATRIMONIO
- ARCHIVIO MUSICALE MANOSCRITTO ED A STAMPA:
L’archivio è composto dal fondo locale di padre Antonio Baroni da Dezza e dalle donazioni di soggetti privati (Aldo e Palma D’Olivo, Società Musicale E. Toschi – Borgo a Mozzano, Monache Passioniste del Santuario di S. Gemma - Lucca).
- MONOGRAFIE VARIE:
I volumi non sono esclusivamente a tematiche religiose ma affrontano gli argomenti più disparati (letteratura, arte, storia locale, libri in lingua, etc.)
L’area di specializzazione è il francescanesimo.
- LIBRI ANTICHI:
I libri antichi provengono dal fondo Giacomo Cristofanini, dal fondo del dottor Baldo Salvi e dal Convento di Fiesole.