Gabriele Brunini
Gabriele Brunini è nato a Borgo a Mozzano nel 1951 ed è sempre vissuto al Borgo, tranne un breve periodo di anni in cui ha abitato ad Oneta, paese di origine della sua famiglia. Sposato con Annagrazia Barsotti ha due figlie coniugate e tre nipotine che vivono al Borgo e ad Oneta.
Ha lavorato per oltre trent’anni in una delle più importanti aziende del territorio comunale (oggi Schott Italvetro) come responsabile delle risorse umane. Sempre impegnato nella vita sociale e politica ha avuto significative opportunità che, con sacrificio ed impegno, è riuscito a cogliere. Dall’impegno nella parrocchia, alla S. Vincenzo de’ Paoli, al Circolo Unione, fino alla rifondazione della Confraternita di Misericordia di Borgo a Mozzano, di cui divenne Governatore nel 1971 e ne fu guida fino al 1995.
Nel 1981 fu fra gli artefici dell’affidamento alla Misericordia del Convento di San Francesco del Borgo che, dal 23 gennaio 1983, è sede del Centro Accoglienza Anziani. Da confratello di Misericordia, nel 1985, fu chiamato a far parte del Consiglio Nazionale della Confederazione delle Misericordie d’Italia e dal 1989 1995 fu Consigliere di presidenza della stessa organizzazione.
Per lunghi anni Consigliere Comunale di Borgo a Mozzano, il 23 aprile del 1995 fu eletto Sindaco di quel Comune nella prima elezione diretta di quella carica da parte dei cittadini. Confermato per il secondo mandato il 13 giugno 1999, ha retto le sorti del Comune fino al 13 giugno 2004.
Rientrato nella Misericordia di Borgo a Mozzano come Vice Governatore e nel Consiglio di Presidenza delle Misericordie, il 6 ottobre 2007 fu eletto Presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, carica mantenuta fino al febbraio 2011.
Tra i vari incarichi ricoperti, dal 2004 al 2007, è stato Consigliere e poi Presidente della Lucca Holding SpA. Dal luglio 2010 è Consigliere del CNEL e dal 2011 è Consigliere della Provincia di Lucca, dopo essere stato uno dei candidati alla presidenza di quell’Ente. E’ componente del Comitato Scientifico della Fondazione Giovanni Paolo II di Fiesole.
Nel 2011, insieme all’amico Marcello Martini, ha pubblicato Dal Serchio al Don solo andata, una ricerca storica sugli alpini del territorio di Borgo a Mozzano caduti e dispersi nella campagna di Russia (1941-1943).