Un inventario del 1923

Tra i documenti ritrovati al convento c’è anche un “Inventario degli oggetti mobili del Convento di Borgo a Mozzano” redatto il 14 luglio 1923, per la festa di S. Bonaventura. Si tratta di un foglio a quadretti, in alcune parti poco leggibile, che elenca gli “arredi sacri”, gli “arredi di convento”, quelli della “canova” e della “cucina”. Ne diamo un resoconto parziale:

- tra gli “arredi sacri” sono indicati: 32 camici, 15 cotte, 22 pianete, 4 paratini terzo, 28 tovaglie da altare, 4 calici d’argento e 2 di ottone, 1 turibolo di argento, 1 di rame e 2 navicelle, 2 pissidi e 2 d’ottone, 1 ostensorio d’argento, 2 croci per processioni (1 d’argento e 1 di legno), 5 croci per altari, 25 corporali, 50 manutergi e 70 purificatoi, 1 aspersorio d’argento e 1 d’ottone, 3 piviali bianchi, 1 rosso, 1 nero e 1 violaceo, 80 candelieri, 3 reliquiari;

- tra gli “arredi convento” sono indicati: 80 lenzuola, 52 asciugamani, 60 federe, 18 coperte di lana e 8 di cotone, 10 tovaglie grandi, 16 letti completi e 16 camere complete;

- nella “canova” sono indicati: 2 tini, 7 botti, 12 barili, 30 fiaschi, 10 bottiglie grandi e 12 piccole, 20 bicchieri;

- nella “cucina” sono indicati: 2 pentole di bronzo, 3 paioli, 4 brocche, 7 casseruole e 5 teglie.

Si tratta sicuramente di un inventario molto sommario e, riguardo agli arredi sacri, molti sono gli oggetti che non erano più presenti al momento della consegna del convento alla Misericordia nel 1981.