Alla data del 15 maggio 1849 si trova una supplica dei fratelli Agostino e Giuseppe Benedetti di Cerreto di Sotto per avere un sepolcro nella chiesa. La supplica viene accolta e nella chiesa c’è una lapide che ricorda “Antonia del fu Benedetto Benedetti”, morta proprio nel 1849, il 2 giugno. Sul lato sinistro della porta che accede dal chiostro alla sacrestia, poi, si trova un’altra lapide in ricordo di Sante Papera, dottore in medicina, morto il 28 aprile 1854, posta dai nipoti Agostino e Giuseppe Benedetti, quelli della supplica. Il legame della famiglia Benedetti con il convento doveva essere di antica data se, come dicono le Cronache, esisteva nella chiesa un “Sepulchrum” di quella famiglia, “ora ripieno”, che fu tolto dai frati nel 1745.