Un’opportunità: i corsi della Shell

Nel 1967 il Centro Studi Agricoli della Shell, che aveva preso sede a Borgo a Mozzano da qualche anno, iniziò una serie di corsi di formazione destinati a giovani ed operatori dei paesi in via di sviluppo. Le Cronache del convento, annotano che il 22 ottobre 1967 arrivò a Borgo a Mozzano un padre gesuita guatemalteco, il MRP. Iulian de Heredia Rettore dell’Università Cattolica di Queraltenango per un corso di 45 giorni indetto dalla Shell Italiana. Per tutto la durata del corso il p. gesuita fu ospite gradito, dicono le Cronache, del convento di S. Francesco.

Nel marzo 1968 il dott. Volpi e il dott. Beston della Direzione Generale della “Shell” arrivarono da Genova per visitare i locali del convento e s’impegnarono ad usare, quelli disponibili, per il soggiorno di studenti e laureati di varie nazionalità presenti ai corsi. Si iniziò così una proficua collaborazione che portò benefici economici e creò opportunità nuove per Borgo a Mozzano che, all’epoca, non aveva, strutture ricettive, salvo il piccolo e familiare “albergo Inferno” in via Umberto I. Le Cronache conventuali danno un preciso resoconto dei corsi e dei partecipanti che si ritiene utile riepilogare: il 17 aprile 1968 arrivarono da Londra 17 giovani studenti per un corso Shell di una settimana; dal 17 settembre al 22 novembre furono ospitati per alloggio e colazione 20 studenti appartenenti a vari stati dell’Africa del Nord; il 20 agosto 1969 arrivarono dal Sud America 20 professori per un corso agricolo al Centro Studi della Shell. Si trattennero fino all’8 ottobre; a 12 di essi fu offerto alloggio e prima colazione e, a 8 di questi, anche i pasti. Il 28 marzo 1970 arrivarono da Londra 22 professori per un corso agricolo; si trattennero per due settimane e furono ospiti del convento per alloggio e prima colazione. Il 1° giugno 1970, dal Sud America, arrivarono 18 professori per un corso agricolo che durò fino al 22; furono ospiti per alloggio e prima colazione. Dal 1° al 15 luglio il convento ospitò, per alloggio e colazione, 15 professori che arrivarono dalla Persia (l’odierno Iran) per un corso agricolo. Dal 15 al 30 gennaio 1971 il convento ospitò, per alloggio e colazione, un corso agricolo della Shell composto da 18 professori dell’Emilia Romagna. Nel maggio 1971 si ospitò per tre giorni un gruppo di studenti di Partinico (Sicilia) ed un gruppo di Firenze venuti per conferenze al Centro Shell; ad un terzo gruppo di 14 studenti giunti da Palermo si offrì vitto per cinque giorni nel mese di giugno. Nel giugno/luglio 1971 furono 19 professori del Sud America ad essere ospiti per 40 giorni. Dal 5 settembre al 3 ottobre 1971 furono ospitati con colazione 20 professori provenienti dall’Iran. Dal 16 al 19 luglio 1972 l’ospitalità fu offerta a 20 studenti Sudafricani. Dal 22 al 28 aprile 1973, furono ospiti 12 giovani studenti provenienti dal Nord Africa per un breve corso indetto dalla Shell Italiana. Il grande lavoro di ospitalità di questi gruppi veniva curato direttamente dalla nipote del Padre Bernardino, Alda Michelucci che, con la sua famiglia, viveva al convento aiutando lo zio, rimasto unico frate, nella complessa gestione della struttura.