Il centenario di S. Antonio

Al 21 giugno 1931, fu solennemente celebrato l’VIII Centenario della morte di S. Antonio da Padova. Per il Triduo di preparazione era stato invitato il p. Lodovico Casarosa; un nome celebre della Provincia. Tutto si svolse splendidamente. La popolazione partecipò con devozione e senso di festa. Il gruppo musicale del paese eseguì della buona musica di Perosi e di p. Virgilio Guidi, sotto la direzione del cav. Vincenzo Barsi e con l’organista ing. Aldo D’Olivo. Non ebbe luogo la processione per il divieto dell’autorità ecclesiastica. Le Terziarie francescane regalarono una pianeta del valore di £. 390.

Al Capitolo dell’anno 1930, il convento del Borgo fu scelto a collegio per gli aspiranti al laicato.

Nell’agosto del 1931, dopo il lavoro del muratore, i frati imbiancarono il seminario e, a fine settembre, giunsero i primi 5 giovani aspiranti al laicato. Furono affidati ai maestri, p. Igino Brami e f. Francesco Bartolesi, ma per poco tempo perché, già nel maggio 1932, tutti e cinque i giovani erano tornati alle loro famiglie.

La statua del Santo in piazza della stazione
La statua del Santo in piazza della stazione

Nell’estate 1933 furono eseguiti vari lavori, per rinnovare l’impiantito alla loggia della chiesa, restaurare le porte della chiesa e del convento, rinnovare tutto l’impianto elettrico.