Salendo dalla piazza del mercato…

“Dalla piazza del mercato potremo salire fino al Convento dei Padri Francescani.

Già nel 1514 si erano stabiliti nella chiesa e convento del SS. Crocifisso alcuni Minori Osservanti di S. Francesco, chiamati dal fervore di alcuni predicatori, e vi stettero qualche tempo. Ma essendo quell’oratorio troppo ristretto, costruivano, tutto colle elemosine, nel 1523, il convento di cui parliamo.

Gli Osservanti stessi, tra il 1596 e il 97, lo cederono ai Riformati dello stesso ordine.

Belle e spaziose sono le corsie di questo convento, bella la vista dagli ampi finestroni sulla valle del Serchio, bello l’orto coll’ampio ed antico pergolato e col bosco dei lecci, ombroso e quieto riposo…”

Così Francesco Maria Pellegrini illustra il convento del Borgo nel suo libro sulla Valle del Serchio e, volendo rendergli grande onore per la preziosa pubblicazione realizzata nel 1925, si è voluto iniziare a parlare del S. Francesco con questa sua descrizione.

In altra parte del libro, il Pellegrini, aveva già descritto il convento con queste parole: “al viaggiatore che scende alla stazione del Borgo a Mozzano si mostra subito in alto il Convento dei Francescani con un piccolo parco di lecci, in posizione ridente, come sono le più volte i conventi dei religiosi di qualunque ordine”.

Ritratto di Francesco Maria Pellegrini